Polpo e Polipo, la "i" che fa la differenza
E’ strano come spesso basta la presenza o l’assenza di una semplice vocale per scambiare il significato di una parola con un altro. Ad esempio non è raro trovare scritto sui menu dei ristoranti “insalata di polipo” anziché di polpo.
In realtà il polpo è quel gustoso mollusco marino che ben conosciamo,mentre il polipo non è affatto commestibile.
Nello specifico,si possono dare queste definizioni:
In realtà il polpo è quel gustoso mollusco marino che ben conosciamo,mentre il polipo non è affatto commestibile.
Nello specifico,si possono dare queste definizioni:
Il polipo,è un organismo che appartiene al Phylum degli Cnidaria, ha una simmetria radiale,non è sensibile alla luce,per la maggior parte è sessile,cioè attaccato al fondo e quindi bentonico,aderisce al substrato dall’estremità aborale,la bocca è rivolta verso l’alto circondata da tentacoli,tramite i quali cattura il cibo.
Tra i polipi più comuni,riconosciamo le anemoni di mare e le madrepore,cioè quei coralli costruttori delle famosissime barriere coralline.
Esistono poi altri tipi di polipi che al contrario di quelli sopracitati appartengono alle colonie natanti,cioè quelli caratterizzati da un’ alternanza di generazione polipo-medusa,appartenenti alle classi degli idrozoi,scifozoi e cubozoi; questi sono spesso coloniali con riproduzione asessuale per gemmazione o strobilazione,fino alla completa trasformazione in medusa che si riproduce in modo sessuale tramite formazione di gameti.
Tra i polipi più comuni,riconosciamo le anemoni di mare e le madrepore,cioè quei coralli costruttori delle famosissime barriere coralline.
Esistono poi altri tipi di polipi che al contrario di quelli sopracitati appartengono alle colonie natanti,cioè quelli caratterizzati da un’ alternanza di generazione polipo-medusa,appartenenti alle classi degli idrozoi,scifozoi e cubozoi; questi sono spesso coloniali con riproduzione asessuale per gemmazione o strobilazione,fino alla completa trasformazione in medusa che si riproduce in modo sessuale tramite formazione di gameti.
L’Octopus Vulgaris, comunemente chiamato polpo, è un mollusco ottopode appartenente alla classe dei cefalopodi,ha un corpo molle,quindi,è privo di eso ed endoscheletro,il che permette di assumere qualsiasi forma e quindi potersi nascondere anche in spazi molto stretti. Il corpo in genere è lungo dai 15 ai 30 cm,con tentacoli lunghi circa 70-90cm e in alcuni casi anche 300 cm,ha dimorfismo sessuale,cioè i maschi
in genere sono più grandi delle femmine,ha la capacità di
cambiare colore in modo molto veloce,grazie alle cromatofore che sono cellule
specializzate nel fargli assumere il
colore dell’ambiente che lo circonda,come in genere succede per i camaleonti.
Il polpo è un organismo bentonico e si trova di solito vicino la costa fino ad una profondità di circa 200 mt.,ha una forma a sacco con i tentacoli disposti a corona che circondano la bocca(rivolta verso il basso) con un becco corneo, che gli permette di cibarsi di molluschi e crostacei.
Il capo è molto grande con occhi sporgenti e un’ infossatura nella quale sono presenti gli organi più importanti (branchie,fegato,pancreas e tre cuori),i tentacoli sono costituiti da una doppia fila di ventose (ogni ventosa è autonoma) il che lo distingue dal moscardino che al contrario ne ha una sola.
Per distinguere il polpo maschio dalla femmina basta guardare i tentacoli: il maschio presenta il secondo e il terzo tentacolo (o braccio) più lunghi degli altri,in più il terzo braccio,presenta una modificazione in quanto la punta è a forma di cucchiaio,questo è “l’ectocotile” che è l’organo copulatore dal quale escono le spermatofore che andranno nel corpo della femmina; inoltre presenta il sifone che è messo centralmente e che tramite uno spruzzo d’acqua gli permette di spostarsi repentinamente. Dal sifone esce anche l’inchiostro che come si sa è un mezzo di difesa.
Per cui da ora in poi la nostra insalata dovrà essere rigorosamente di polpo e non di polipo.
Piero Malvasi
Il polpo è un organismo bentonico e si trova di solito vicino la costa fino ad una profondità di circa 200 mt.,ha una forma a sacco con i tentacoli disposti a corona che circondano la bocca(rivolta verso il basso) con un becco corneo, che gli permette di cibarsi di molluschi e crostacei.
Il capo è molto grande con occhi sporgenti e un’ infossatura nella quale sono presenti gli organi più importanti (branchie,fegato,pancreas e tre cuori),i tentacoli sono costituiti da una doppia fila di ventose (ogni ventosa è autonoma) il che lo distingue dal moscardino che al contrario ne ha una sola.
Per distinguere il polpo maschio dalla femmina basta guardare i tentacoli: il maschio presenta il secondo e il terzo tentacolo (o braccio) più lunghi degli altri,in più il terzo braccio,presenta una modificazione in quanto la punta è a forma di cucchiaio,questo è “l’ectocotile” che è l’organo copulatore dal quale escono le spermatofore che andranno nel corpo della femmina; inoltre presenta il sifone che è messo centralmente e che tramite uno spruzzo d’acqua gli permette di spostarsi repentinamente. Dal sifone esce anche l’inchiostro che come si sa è un mezzo di difesa.
Per cui da ora in poi la nostra insalata dovrà essere rigorosamente di polpo e non di polipo.
Piero Malvasi